Di Piera Manfredini
I precursori del Commercio Equo, sarebbero gli Americani, che iniziarono a commerciare con comunità povere del Sud, verso la fine degli anni ’40. In Europa le prime tracce risalgono alla fine degli anni ’50, nel 1964 venne creata la prima organizzazione di Commercio Equo, iniziative parallele partirono nei Paesi Bassi e gruppi olandesi iniziarono a vendere zucchero di canna per poi passare a prodotti di artigianato e nel 1969 venne aperto il primo “Negozio del Terzo Mondo”.
Le Botteghe del Mondo ebbero un ruolo fondamentale nel Movimento del Commercio Equo, sempre con la finalità di promozione e sviluppo, di creazione di collaborazioni, di dialogo, trasparenza e rispetto, e non di sfruttamento di chi è costretto a subire prezzi imposti dai grandi distributori. L’obiettivo: una grande equità nel commercio internazionale.

A Rovato nacque il primo negozio del Commercio Equo della Lombardia nel 1987 in Piazza Palestro, su iniziativa di un piccolo gruppo di persone, poi chiuso nel 1990. Nel 2006, in Via Cantù, 26, coordinato dalla Cooperativa di Solidarietà di Brescia e dall’associazione “Il Dito e la Luna” riapre il negozio con il nome “La Bottega dei Popoli” e l’interesse riscontrato tra i cittadini ai prodotti, ha fatto sì che lo spazio diventasse troppo piccolo, e da qui l’idea di trasferirsi in un locale più ampio, nell’ottobre 2011, in via Castello, ove poter esporre prodotti derivanti da più progetti di commercio solidale italiani ed esteri.
Nel 2017 il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, per motivi economici e di mercato, decise di fondersi con la cooperativa sociale “Chico Mendes Altromercato “operante in Milano, formando la più grande organizzazione di commercio equo e solidale della Lombardia, e la seconda a livello nazionale.
Scopo ed obiettivi della cooperativa, da oltre 30 anni, è promuovere sul territorio una economia più giusta e sostenibile, più etica e responsabile, che rispetti le persone e tuteli l’ambiente, caratterizzata da uno scopo chiaro: non la massimizzazione del profitto ad ogni costo, ma la riflessione sui temi dello sfruttamento e della povertà legate a cause economiche, politiche o sociali e il pagamento di un giusto prezzo ai produttori di beni e materie prime in tutto il mondo. Questo viene portato avanti con passione, dedizione e trasparenza, attraverso la vendita di prodotti nei punti vendita “Altromercato”.
Nelle nostre botteghe potete trovare “sostenibili”, di eccellente qualità, provenienti dall’Italia e dal Mondo, accuratamente controllati e garantiti. Offriamo un’ampia gamma di proposte, provenienti dall’economia sociale italiana, dall’agricoltura biologica, dai lavoratori delle carceri, dai territori sequestrati alle mafie. Sono alimentari, artigianato, cosmesi e prodotti freschi dei quali garantiamo etica, sostenibilità e qualità in ogni passaggio della filiera, corta e rigorosamente monitorata.
L’impegno costante dei volontari permette la gestione e l’apertura delle botteghe storiche della Cooperativa, tra cui quella di Rovato, in cui operano circa 20 persone volontarie, garantendo i seguenti orari: lunedì – dalle 9,00 alle 12,00 e dal martedì al sabato – dalle 9 ,00 alle 12,00e dalle 15,30 alle 19,00.
Venite a conoscere il negozio, ad assaggiare i pro¬dotti ed anche a diventare volontari!!!
(dal Bollettino Parrocchiale di Giugno 2022)