Agenda Pastorale del 22 novembre 2025

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San Giovanni Bosco

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IL VANGELO DI DOMENICA

Domenica 23 Novembre 2025

Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Lc 23,35-43

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».
Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

Parola del Signore

A cura di Madre Piera Opizzi

INAUDITO: DIO È UN RE CROCIFISSO. MERAVIGLIA INCREDULA E MERAVIGLIA CREDENTE
Questa Domenica il Vangelo ci dice che Dio è Re, ma un re crocifisso. La grandezza di Dio si manifesta nel Figlio, Re crocifisso.
È importante avere una immagine corretta del volto di Dio?
Un Dio potente e glorioso ti stupisce. Un Dio crocifisso ti commuove e conquista.
Che il Figlio di Dio muoia crocifisso e che la croce sia il trono della sua regalità dovrebbe sbalordire la nostra fede e ricolmarla di gratitudine: fino a tanto ci hai amati, Signore!
S. Paolo ci parla della meraviglia incredula dei giudei e dei greci, che avevano un alto concetto di Dio, sicchè restarono scandalizzati dal Dio crocifisso.
Per i giudei lo scandalo sta nel fatto che la morte in croce è la morte del maledetto da Dio. Per i greci lo scandalo sta nel fatto che la morte in croce è segno di debolezza e di squallore, contraddice l’ideale di bellezza che è loro caro.
Scandalo per i giudei, stoltezza per i greci.
Al contrario, dice Paolo, per chi crede è sapienza e potenza di Dio: fino a tal punto Dio ci ha amati, dice la meraviglia credente.
(Domenica 23 Novembre. Solennità di Cristo re dell’universo. Vangelo di Luca23,35-43)

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