Agenda Pastorale del 7 Giugno 2025

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San Giovanni Bosco

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IL VANGELO DI DOMENICA

Domenica 08 Giugno 2025
Pentecoste

Gv 14,15-16.23-26

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Parola del Signore

A cura di Madre Piera Opizzi

Mi ha sempre colpito molto la Pentecoste con la discesa dello Spirito Santo che trasforma completamente gli apostoli. Mi chiedo cosa potrebbe cambiare in noi se finalmente ci decidessimo ad accogliere pienamente le lingue come di fuoco e il rombo come di vento impetuoso…

Spesso viviamo una fede ripetitiva, sonnolenta, scontata, che sa troppo di vino vecchio… Accogliendo in pieno il fuoco dello Spirito potremmo passare da / a…

Dalla noia dell’esistere / al gusto di vivere.
Dalla rassegnazione-pessimismo / alla speranza, alla lettura serena dei segni dei tempi.
Dalla smania di esibizionismo / all’immagine e gusto dell’interiorità, alla libertà dalle cose.
Dall’amore possessivo delle persone / all’accettazione delle persone come dono.
Dall’intolleranza, con l’indice puntato sugli altri / alla misericordia e consolazione.
Da piccoli uomini dagli sguardi miopi / ad anime che hanno il respiro del mondo intero.
Dalle porte sbarrate ai miserabili / alle porte spalancate ai poveri di ogni estrazione e di ogni colore.
Da scettici e disfattisti da una parte / a seminatori di speranza che ossigenano i rapporti umani.
Da figli di Babele che sfidano il cielo creando confusione delle lingue, nel caos sociale / a figli della Pentecoste che suscitano relazioni condivise e collaborazioni disinteressate.
Da intransigenti che scalpitano / a figli di Dio che pregano e sperano.
Dagli esemplari della bravura umana / a figli dello Spirito Santo.

Che dite? Non ne varrebbe la pena?

(Vangelo di Domenica 8 Giugno, Pentecoste. Gv 14,15-16.23b-26

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