Agenda Pastorale del 31 Maggio 2025

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San Giovanni Bosco

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IL VANGELO DI DOMENICA

Domenica 01 Giugno 2025
Ascensione del Signore

Lc 24,46-53

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».
Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

Parola del Signore

A cura di Madre Piera Opizzi

Sulle montagne tra il Guatemala e il Messico , che un tempo videro lo splendore della civiltà Maya, gli abitanti avevano costruito in una conca altissima, inaccessibile agli stranieri, una zona religiosa fatta di piccoli templi abitati dalle immagini e dalle sculture delle loro divinità, tra cui la terra madre e il sommo cielo. Era la meta dei loro pensieri e dei loro pellegrinaggi. Quando giunsero i colonizzatori europei, questi dopo un lungo tempo scoprirono quel luogo misterioso, lo dissacrarono, rapinarono gli ori, abbatterono templi e statue. Ma i Maya, di nascosto, raccolsero le reliquie disperse e le nascosero nelle loro abitazioni. “Il cielo -dissero- è entrato nelle nostre case”

L’incanto del mistero dell’Ascensione del Signore, sta nel fatto che innesta nella nostra vita la dolcezza di un pensiero felice, capace di fare lievitare la nostra avventura terrena.

Il pensiero felice è il Paradiso, il nostro futuro in Dio, là dove il Signore Gesù ci ha preceduto e come nostro capo-cordata tiene ben salda la gomena per farci approdare nella sua patria.

(Ascensione del Signore, Atti degli Apostoli, 1, 1-11. Domenica 1 Giugno 2025)

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